Nel 1348 la peste flagella Firenze, una delle capitali più importanti del suo tempo, non solo in Italia o in Europa, ma nel mondo conosciuto e non ancora conosciuto. Firenze è una città che si batte per l’espansione, una città per la quale sta per maturare da un lato l’ascesa alla Signoria da parte della famiglia Medici e dall’altra l’esplosione rinascimentale che renderà il capoluogo toscano un punto di riferimento mondiale delle arti, delle tecniche militari, urbani- stiche e delle scienze, fino ai giorni nostri. 

È dalla fuga dal morbo che sta piagando Firenze che – nella fictio letteraria inventata dal genio del Boccaccio – nasce il Decamerone, un’opera destinata a segnare la letteratura nazionale e internazionale, la cinematografia, le menti più raffinate del XIV secolo e dei secoli seguenti. Dieci giovani si rifugiano in una villa lontana dalla “metropoli” del tempo e si intrattengono raccontandosi storie. Da queste storie nasce un’ispirazione senza tempo. 

Settecento anni dopo, in una stagione caratterizzata da un nuovo morbo mortale – un virus di proporzione pandemica – il Gruppo The Skill (www.theskillgroup.it) promuove il “Decamerone delle idee”, una manifestazione pubblica e privata al tempo stesso: una decina di ospiti provenienti dagli ambienti più disparati dell’impresa e delle professioni, con una dimensione internazionale o una profonda conoscenza delle istituzioni converseranno sul futuro del “Sistema Italia” partendo dalle rispettive aree di competenza e specializzazione. 

Nel cuore del Monferrato dove Boccaccio ha ambientato una delle sue novelle, nella suggestiva cornice di “Tenuta Santa Caterina”, magnifico relais con padrone di casa uno dei più grandi penalisti italiani, Guido Carlo Alleva, si incontreranno imprenditori, esperti di comunicazione, giuristi e manager.